martedì 21 novembre 2006

La TV e la Nutella


Sono nata nel 1975 e insieme a me nasceva anche la TV commerciale.
Ricordo suoni, colori, immagini... rimanevo incantata davanti alla TV.
C'era Bim Bum Bam con Bonolis e dopo la scuola correvo a casa per vedere il mio programma preferito e i cartoni animati: Heidi, l'ape Maia, Mila e Shiro, e tanti altri. La TV era la mia compagna.

Dopo la scuola aspettavo che mamma tornasse dal lavoro.
La paura o meglio il vivido terrore di star sola veniva alleviata quando buttavo lo zaino dopo aver chiuso velocissimamente la porta ... CLICK accendevo la Televisione. Canale 5 e via... vedevo di tutto pur di sentire quella voce amica per farmi dolcemente distrarre dalle immagini, bellissimo... l'apoteosi era l'abbinamento televisione + vasetto di Nutella... e VIAAAAAAA fino al suono del campanello. La paura era finita... e anche la nutella...

Oggi 20 anni dopo mi trovo a fuggire da una scatola inutile... la televisione, che emette non suoni ma RUMORI, ombre sfumate e non immagini, vuota come una scatola ingenerosa senza alcun emozione da regalarmi. Mi trovo così a scrivere parole in libertà in rete, confidando di trovare conforto nella voce di qualcuno che come me non trova più alcun programma da vedere, se non a ore impossibili. Che sta succedendo alla buona vecchia TV generalista?. Aiuterà ancora altri bimbi a superare le paure o sarà accantonata come un vecchio giocattolo ormai privo di attrattiva?

4 commenti:

MarketingArena ha detto...

Ci pensavo ieri, Pippo Baudo che faceva un programma alle 18, di quelli che piacevano alle nonne.. siamo proprio sicuri che sia necessario regalre 500.000 e 3 donne nude per fare audience? forse..ma.. boh..

Atinne ha detto...

Ciao Giorgio

grazie innanzitutto del tuo commento! Non me l'aspettavo davvero.
La TV è forse specchio (ma distorto per fortuna) della nostra vita. Ma guardandola sembra che la gente sia mossa solo da tre fattori: Sesso, soldi (potere) e violenza... e basta! Perchè gli autori televisivi non passano un giorno e una notte interi a vedere questi programmoni trash non come le loro brillanti creazioni che portano tanti soldoni in pubblicità e audience ma come programmi belli da vedere, che ti offrono spunti e magari sollievo dopo una giornataccia. Preferisco passare la sera ad ascoltare la radio e farmi due risate al mattino con Radio Kiss kiss e Pippo Pelo. Abbiamo bisogno di sorridere ogni tanto!! o no ?!?!

Giorgio Soffiato ha detto...

Effettivamente è piuttosto triste il fatto di essere costretti a ricorrere ad internet per avere notizie non distorte e ad altri mezzi per tornare a sorridere. Io ho spesso sostenuto che la gente chiede i reality e se 9ML di persone li vogliono bisogna darglieli, è vero però che il trash sta dilagando, quei 9ML sono assuefatti al peggio e continuano a guardare solo perchè ogni volta si osa di più (costumi più stretti, sesso ormai live e liti oltre il pudore) e non è poi cosi detto che la gente abbia una sola preferenza, magari un prodotto di un altro tipo, leggero e di intrattenimento (Fiorello?) farebbe lo stesso audience e con contenuti più allegri e meno paradossali (se l'isola dei famosi ha una regia come possiamo chiamarlo reality?). Ricambio il link :-)

Atinne ha detto...

Grazie :O)
Ti assicuro che persino i miei genitori (che han visto tutte le edizioni de l'Isola dei Famosi, Chi l'ha visto, ecc.) iniziano a fare zapping selvaggio perchè come dice il babbo milanesone: "Ghe propri nient!!".
Allora non sono io trentenne di transizione tra analogico e digitale? non sono io... siamo forse tutti stufi di questa scatola contenitore?!? Forse perchè NOI SIAMO CAMBIATI, MA LA TV TARTARUGA rimane a km da noi.. è forse l'inizio della fine?