mercoledì 9 maggio 2007

Eye contact: dove stai guardando?



Quando cammini per strada guardi in alto, in basso o dritto negli occhi di chi incroci sul tuo percorso?

Quando parli di fronte a un piccolo o grande pubblico, riesci a comprendere gli umori, le sensazioni, i feedback dei presenti?
Quando parli ai tuoi amici guardi tutti indistintamente o dedichi maggiore attenzione a qualcuno in particolare?
Queste domande sono preziose, quanto le risposte.

Porsi queste domande significa arrivare ad un livello "meta", osservare dall'esterno i propri atteggiamenti e comportamenti con la possibilità di imparare e correggere certe cattive abitudini.

Significa riuscire ad intercettare alcuni dei preziosi segnali che il corpo ci trasmette...
Interpretare correttamente postura, gesti e tono della voce è un'abilità che ognuno di noi può affinare semplicemente innalzando il livello di attenzione e spalancando braccia, orecchie, bocca, naso, occhi...

Non a caso un abbraccio è quanto di più forte e comunicativo ci possa essere così come uno sguardo intenso e penetrante. Le parole non possono nulla contro uno sguardo profondo. Doti incredibili se usate per comprendere, armi affilate se usate per attaccare...

Si parla di comunicazione interpersonale, di linguaggio verbale, para verbale e non verbale, si parla di programmazione neurolinguistica. Interessarsi di questi temi è come un viaggio straordinario che ti fa scoprire ogni giorno quanto centrali siano le strategie comunicative nelle piccole e grandi arene quotidiane (dai dibattiti politici Royal-Sarcozy, alle lotte di potere sul posto di lavoro, dalle battaglie per non comprare il telefonino al figlio sino alle scaramucce d'amore).
E' come un immenso palcoscenico dove si svolgono contemporaneamente tante scenette tragi-comiche... da cui si può imparare moltissimo.

Tra i concetti base del Toastmaster, metodo che ti aiuta a vincere la paura di parlare in pubblico e non solo, c'è l'eye contact: non perdere mai il contatto con l'audience è essenziale, perchè ignorare uno dei presenti significa metterlo in disparte.

Prima di pensare alle grandi platee da incantare con efficaci discorsi dovremmo però partire proprio dal quotidiano.
A volte mi stupisco di quanto sia "assurda" la vita in città. Pur vivendo nello stesso condominio/quartiere o lavorando nella stessa grande azienda non ci si guarda negli occhi neanche per un semplicissimo "Buongiorno". Paradossalmente incontrare la stessa persona in montagna su un sentiero sterrato fa un effetto totalmente diverso.

Chissà perchè, proprio mentre si intraprende il sentiero tra i campi disseminati di papaveri si ha già voglia di salutare con un sorriso spontaneo gli altri intrepidi trekker, e mentre si sale tra una smorfia di fatica e l'altra pur ansimando si accenna un "ciao" al trekker che scende in velocità... Chissà perchè sentiamo più vicino lo sconosciuto che condivide la nostra passione invece del vicino di casa...

Guardarci negli occhi non sarà poi così difficile, no?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao

condivido il tuo messaggio e mi piace come lo presenti.

Quando siamo in città, non siamo disponibili ad essere socievoli con gli altri (pensa alle facce che si vedono in metropolitana, compresa la nostra), mentre quando entriamo in contatto con persone che condividono i nostri stessi interessi diventiamo immediatamente socievoli.

Cosa possiamo fare ?
La buona notizia è che dipende solo da noi.
La cattiva notizia è che dipende solo da noi.

A presto.

Franco

Atinne ha detto...

Come hai ragione!!!
A volte mi chiedo se si tratti forse di timidezza o pigrizia... in effetti sorridere e salutare implica uno "sforzo", ma in fondo è così piccolo...

D'altra parte mi rendo conto di quanto si possa diventare diffidenti in città... ti faccio un esempio: da qualche mese ho un nuovo vicino di condominio :O)
Inizialmente mi spiazzava... e lo sai perchè? Perchè salutava e sorrideva con un sorrisone da copertina!!! In effetti pensavo ci provasse, e invece col tempo mi son resa conto che era solo il suo modo di fare davvero SOLARE E SPONTANEO!! Me tapina....